Libertà di crescere
Libertà di amare
Libertà di adottare
Tante bimbe e tanti bimbi hanno bisogno di essere accolti, amati, curati, accompagnati nella crescita e adottati.
Tante donne vorrebbero esprimere il loro sentimento materno e le loro capacità di cura e anche diversi uomini sensibili intendono donare una vita diversa a questi bambini, ciascuno facendosi sostenere dai propri affetti.
Tutto questo è ostacolato concretamente dagli Stati, razzisti, patriarcali e omofobi, che con le loro leggi e le loro istituzioni decidono sulla vita di grandi e piccoli, impedendo la libera costruzione di legami affettivi.
Mentre cerchiamo strade creative per offrire la nostra accoglienza, sentendo nostre e nostri le bimbe e i bimbi di tutta la famiglia umana, uniamoci in una battaglia che affermi il diritto dei più piccoli a crescere amati e curati e il diritto delle e dei caregiver ad affermare le proprie vocazioni curative ed educative.
Chiediamo:
– il diritto per tutte le bimbe e i bimbi, le ragazzine e i ragazzini senza genitori ad avere almeno un caregiver, velocizzando il più possibile tutte le pratiche che definiscono l’adottabilità di una/un minore, compresi quindi coloro che arrivano soli in questo paese e hanno estremo bisogno di essere accolti;
– l’immediata procedura di affido per tutti i minori di cui si sta verificando la condizione di adottabilità, smettendola di tenere bimbe/i e ragazzine/i in “case-famiglia”, luoghi istituzionali e spersonalizzati che si reggono in piedi grazie alla buona volontà delle persone migliori che vi lavorano;
– la possibilità concreta di adottare per tutte e tutti coloro che possano garantire a piccole e piccoli condizioni affettive e materiali accoglienti e dignitose, quindi annullare le restrizioni ingiuste e discriminatorie sui requisiti di idoneità ad adottare quali l’essere una coppia eterosessuale sposata, la certificata impossibilità di generare e il versamento di un elevato onere finanziario, eliminando le lungaggini burocratiche che scoraggiano quanti lo vorrebbero.
LORO HANNO BISOGNO DI NOI!
NOI VOGLIAMO PRENDERCENE CURA!
Appello promosso dal Gruppo di ricerca della Corrente umanista socialista sull’infanzia (Chiara Raineri, Chiara Bonafè, Elisabetta Buja, Luciana Caporaso, Tiziana Frittitta, Laura Serrini) e dalla Direzione Banda del Bosco (di cui anch’esse fanno parte insieme a Damiano D’Addezio, Valentina Narciso e Gianluca Rizzo).
Se lo condividi e desideri farlo conoscere ad altre e altri puoi contattarci e firmare l’appello inviando una mail con tuoi dati a liberidiadottare@gmail.com