Immagina. Luoghi accoglienti dove le persone si conoscono. Dove si vive nel rispetto e nella cura della natura. Dove ci si ascolta e ci si comprende. Dove esistono regole condivise improntate al dialogo e alla benevolenza. Dove le donne sono le prime depositarie e beneficiarie della comunanza, le prime educatrici, osservatrici e creatrici. Dove bimbe e bimbi sono accuditi da tutte/i ed aiutati a stare serenamente assieme e giocare tra loro e con gli adulti. Dove le giovani e i giovani crescono e sono formati sollecitando la coscienza della loro personalità, delle loro irrevocabili capacità di scelta e delle loro responsabilità nei confronti degli altri. Dove chi proviene da altri luoghi viene non solo accolto ma messo in condizione di essereLeggi Tutto

Le guerre infuriano nel pianeta e si alimentano l’una con l’altra. Il conflitto esplode nuovamente in Israele e in Palestina mietendo centinaia di vittime innocenti e ferendo migliaia di civili sia israeliani che palestinesi. Hamas ha lanciato migliaia di missili contro i territori israeliani mentre i suoi miliziani hanno fatto incursioni in diverse località uccidendo persone innocenti e prendendo ostaggi, facendo scattare, come era prevedibile, la feroce reazione di Israele. I due contendenti, pur nella sproporzione di forze per la netta superiorità militare di Israele, sono mossi dalla stessa logica bellica. Lo Stato sionista con le sue storiche responsabilità di aver usurpato e occupato le terre palestinesi, sostenuto dall’Occidente democratico; l’autocrazia di Hamas con la sua considerazione cinica della stessa popolazioneLeggi Tutto

L’umanissimo desiderio di serenità è offuscato da minacce guerresche, timori per la salute, disastri ambientali: pericoli patenti o latenti, vicini e lontani. L’anelito individuale, il meraviglioso traguardo del potere positivo di ogni persona, viene mortificato dall’ossessione numerica o pervertito nel triste trionfo dell’individualismo vacuo ed insignificante. Il bisogno costante e risorgente di intimità affettiva e la tensione alla collettività sono banalizzati, violati o sporcati, da minacce social o impedimenti repressivi che alimentano estraneità crescenti. Il femminile coraggio atavico viene ferocemente attaccato dalla recrudescente vigliaccheria maschilista e dalla brutale e furbesca ipocrisia patriarcale, diffondendo inquietudini e paure. Quella straordinaria e misteriosa carica vitale chiamata coscienza è avvertita in profondità dalle/dai giovani ma avversata dalla web-dipendenza e dall’istruzione oppressiva che generano mal duLeggi Tutto

Essere a sinistra ha da sempre avuto significati diversi. Ci sono però momenti come questo in cui ci si dovrebbe sentire uniti perlomeno nell’interrogarsi. Avremmo potuto e potremmo fare di più contro le guerre? Che significa il governo delle destre in questo paese e come fronteggiarlo? Come collocarsi di fronte all’evidente decadenza della democrazia? Qual è il ruolo delle donne nell’epoca che stiamo vivendo? Come interpretiamo il lacerarsi della società in cui viviamo, le difficoltà relazionali crescenti, l’individualismo dilagante? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti degli ultimi ed innanzitutto verso chi emigra in questo paese ed invece di essere accolto viene discriminato? Qual è la condizione coscienziale della nostra gente, e dei/delle giovani in particolare? Che significa la decadenza dellaLeggi Tutto

Persone come noi fuggono da guerre e carestie e vengono trattate in modo disumano, persino bimbe e bimbi sono lasciati morire. Le donne continuano ad essere colpite da ingiustizie, violenze, discriminazioni.I giovani sono ingabbiati da un sistema istruttivo arido, dall’ossessione compulsiva dei social, dalla difficoltà di trovare un lavoro soddisfacente. Lavoratrici e lavoratori sono tartassati economicamente ed inquieti per la minaccia di licenziamenti. Si passa da un governo all’altro: continuità e peggioramenti.L’Unione europea, che non è mai veramente cominciata, si lacera sotto pressioni di interessi contrastanti.Il sistema democratico globale targato Usa, di cui l’Italia fa parte, prova a rilanciarsi investendo su una guerra contro la Russia che l’ha cominciata. La corsa agli armamenti aumenta in modo inversamente proporzionale ai fondi perLeggi Tutto

Rinnovare il bisogno del bene: proprio adesso è fondamentale quando la guerra infuria vicina, irrazionale, feroce. Ritrovare e rafforzare le ragioni sentimentali della vita, la coscienza umana più profonda che può diventare cultura dell’essere assieme: nulla è più attuale, nulla più concreto. Logiche del bene sono quelle che avvertiamo nei corpi e nelle menti: siamo persone inseparabili da altre persone, donne ed uomini in relazione tra loro, associati per scoprire e praticare le capacità di conoscerci, di educarci, di intenderci, di sceglierci, di scambiarci e di cambiarci a vicenda, di collaborare e cooperare, di sostenerci mutuamente, di solidarizzare, di empatia e simpatia, di amicizia ed amore. Soggetti attivi del supremo bene condiviso: la vita e la vivibilità. Logiche di guerra inveceLeggi Tutto

Non capisco, tu dici che la guerra non finisce? Penso che questa guerra sia devastante e comunque non finirà bene. Ma sono le logiche di guerra che permeano tutti i campi della vita, è questo furore bellico che non finirà. Spiegami meglio, che intendi con logiche di guerra? Pensa all’ira e alla violenza che si scatenano contro le donne e spesso anche contro bimbe e bimbi da parte di maschi frustrati. Pensa alla violenza legalizzata dei padroni nei confronti di lavoratrici e lavoratori. Pensa alle violenze poliziesche così eclatanti negli Usa. Pensa all’odio e all’incitamento al ma le che dilagano nel web. Pensa alla peste razzista ed assassina che si diffonde contro donne, uomini, bambini immigrati o profughi. Pensa, ancora, allaLeggi Tutto

Umanamente colpite dal dramma della guerra, le persone più sensibili e volenterose sentono l’esigenza di reagire. Ma c’è bisogno di punti di riferimento e quindi che la parte più sana e migliore della sinistra si unisca nella lotta per la pace. Oltre al bombardamento degli ordigni assistiamo a quello cinico delle immagini, menzogne e falsificazioni della propaganda bellica spacciata per informazione. L’ossessiva grancassa mediatica guerrafondaia disorienta le persone, le narcotizza e alimenta l’indifferenza. Perciò incontrarsi e lottare insieme per la pace e la pacificazione, al fianco dei popoli contro Putin e la Nato è ancor più urgente e vitale. Fin dall’inizio dell’offensiva bellica abbiamo ricercato l’interlocuzione con la gente comune e con molte forze attorno ad un appello per unirsi controLeggi Tutto

Siamo in tanti a volere la pace, ancora in pochi a sfidare la guerra che presiede e pervade spesso inavvertita la nostra quotidianità. È importante scendere in piazza, come abbiamo fatto e faremo sempre in prima fila contro la furia bellica presente, ma non basta.  Volere la pace significa esercitare attenzione, ascolto, comprensione quando possibile con i vicini di casa, con i colleghi di lavoro, sfidando il maltratto e l’aggressività. Volere la pace significa difendere la libertà delle donne in tutte le sue manifestazioni fronteggiando le maldicenze, le offese, le violenze maschiliste, patriarcali o semplicemente volgari a tutti i livelli. Volere la pace significa prendersi cura dell’infanzia con costanza, direttamente ed indirettamente, denunciando e contrastando atteggiamenti coercitivi e molestie verso bimbeLeggi Tutto

Ci interroghiamo se davvero si sta uscendo dalla fase acuta della pandemia, aneliamo a rincontrarci, le speranze per il futuro rifioriscono ma intanto le minacce continuano e si aggravano persino. Può esserci la tentazione di ignorare i pericoli o di lasciarli in secondo piano: abbiamo le nostre esigenze vitali e problemi quotidiani da risolvere, possiamo credere erroneamente che i rischi globali non ci riguardino. Invece ci riguarda la guerra possibile per il Donbass tra la Russia di un improvvisato e goloso zar post-stalinista e l’Ucraina affamata di Nato e segnata da un sordido passato filo-nazista mai saldato; le ammaccate democrazie si agitano tra sforzi diplomatici e promesse di sanzioni non senza dissonanze tra loro, sullo sfondo gongola e lucra l’impero cineseLeggi Tutto