Siamo tutte/i preoccupati per il diffondersi mondiale e locale del corona virus. Siamo tutte/i chiamati in causa: vittime potenziali ma innanzitutto protagonisti di (auto) cura e cautela.Esitazioni ed oscillazioni del governo in carica finora non hanno aiutato, così come le mille voci della comunicazione, spesso contraddittorie ed affannose, inesatte e incomprensibili, talvolta francamente sconcertanti per imprecisione ed oscurità. Accettiamo con la dovuta saggezza le recenti decisioni assunte dall’esecutivo a proposito di una condotta responsabile nella vita quotidiana. Nel nostro piccolo è ciò che avevamo già suggerito alle/i nostre/i compagne/i ed amiche/i.Non sottaciamo però le perplessità o contrarietà che suscitano altre misure adottate, la propaganda che ne viene fatta, e i modi con cui possono essere applicate, senza dimenticare i danni governativiLeggi Tutto