Dai primi di marzo il Senegal vive al ritmo di manifestazioni e di interventi violenti delle forze dell’ordine che hanno causato diverse morti – da 5 a 11, secondo le fonti – e con scontri, distruzioni e saccheggi. Al momento vige una relativa tregua ma la situazione resta tesa. Ad aver scatenato il caos è stata l’accusa di stupro e minacce di morte presentata da una donna, Adji Sarr, a carico di Ousmane Sonko, leader del partito Pastef e figura di spicco dell’opposizione all’attuale presidente Macky Sall. La denuncia e l’apertura di una procedura hanno suscitato la reazione del Pastef che paventa un complotto contro il proprio leader, arrestato per “manifestazione non autorizzata”, fatto che ha scatenato le proteste. Sonko èLeggi Tutto

La pandemia continua ad avanzare in Africa e ne coinvolge tutti i paesi. Al 18 giugno L’Oms censisce 267.818 casi totali, 7.219 decessi , 137.545 ancora ricoverati e 123.054 guarigioni. Nello scenario continentale emerge con particolare nitidezza la questione della particolare esposizione di medici, infermieri ed altro personale sanitario, in prima linea e privo di dispositivi di protezione. I numeri del continente sono minori in confronto a quelli registrati in altre parti del mondo, ma rilevanti considerando le sue condizioni generali e hanno già pesanti ricadute sulle persone e sulle società. La povertà e le pressioni quotidiane hanno provocato dappertutto mobilitazioni e proteste, a volte violente, che hanno ovunque costretto i governi ad alleggerire le misure di confinamento e le restrizioniLeggi Tutto