Marco Lombardi, compagno de La Comune e delegato Rsu FP Cgil, è stato aggredito mercoledì 28 maggio nel piazzale davanti alla sede Inps nel quartiere Eur di Roma. Insieme a una nostra compagna diffondeva i volantini della Cgil per il Sì ai 5 referendum dell’8-9 giugno e il nostro giornale, quando è stato apostrofato in malo modo e offeso da una persona che stava arrivando in sella a una moto; nel momento in cui Marco chiedeva spiegazioni di tale atteggiamento gli è stato sferrato un violento pungo sul petto. Alla reazione di autodifesa da parte di Marco, l’aggressore, prima è sceso dalla moto e ha tentato di avventarsi contro Marco per poi scagliargli contro il cavalletto di legno in cui erano affissi volantini e manifesti, successivamente è entrato nella sede Inps.
Denunciamo quanto accaduto come frutto di un clima di violenza diffusa che mette in pericolo le persone e limita le libertà di tutti. Sono episodi violenti che si stanno diffondendo in un contesto alimentato dal governo che ha varato un Ddl liberticida. Esprimiamo la nostra piena solidarietà a Marco e alla Cgil e ci impegniamo perché si sviluppi la più ampia unione per difendere le nostre vite e le libertà democratiche e di espressione che sono sotto attacco.
La Comune Roma
29 maggio 2025
pubblichiamo qui il comunicato della FP CGIL di Roma sull’aggressione subita da Marco Lombardi