Ciò che stanno vivendo le popolazioni in Afghanistan ci preoccupa e ci sta a cuore. Dopo 20 anni di guerra crudele le truppe Usa e alleati hanno lasciato un paese ferito e devastato. In questo contesto i talebani si instaurano con l’intento di costruire un emirato oscurantista, terrorista e iperpatriarcale sottomettendo la popolazione e in particolare donne e bambini. L’Isis torna a colpire con un attacco terroristico, causando centinaia di morti e feriti. In questi lunghi anni di guerra e terrore la vivibilità in Afghanistan è stata seriamente compromessa ma nonostante ciò e pur in condizioni estreme le donne hanno provato instancabilmente a cercare strade di miglioramento della vita per sé e i propri cari. Proprio in questi giorni gruppi diLeggi Tutto

Noi donne siamo principio di vita.Sta a noi innanzitutto prenderne coscienza indirizzando al meglio le nostre potenzialità e capacità, tanto sentimentali quanto pratiche, di cura, di educazione, di crescita che si sono espresse anche in questa difficile fase pandemica. Le qualità femminili sono sfruttate e allo stesso temponegate da più di 5000 anni dal patriarcato sotto forma di stati, chiese e maschilismo diffuso.Oggi nuove orrende ideologie antiumane e antifemminili, le pseudo-teorie “queer”, si fanno strada nei parlamenti, nelle accademie e via internet: negano l’esistenza stessa del genere femminile, vogliono impedire di definirci donne, ci etichettano come “corpi mestruanti”. Difendere l’identità della specie umana e dei generi da questi attacchi è indispensabile per ricercare una vita più degna, più libera, più felice.LaLeggi Tutto