Usa
Obama vs Trump

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È prevedibile e auspicabile che Trump paghi alle Presidenziali 2020 la gestione scellerata dell’emergenza Coronavirus in America, ove secondo il virologo Anthony Fauci “il numero delle vittime a causa del coronavirus negli Stati Uniti è probabilmente molto più elevato di quello ufficiale”, ovvero degli 80mila morti e un milione e duecentomila contagi registrati. L’impennata di casi che dati riservati della Casabianca rilevano è nelle zone rurali: un aumento del 200% in North Carolina, Missouri, Nebraska e Ohio e del 72% in Texas in una sola settimana.

Proprio gli Stati che sono lo zoccolo duro dell’elettorato di Trump, che probabilmente sta seguendo le devastanti prescrizioni del presidente, come non rispettare le misure di sicurezza o bere la candeggina in caso di contagio. Come non essere d’accordo con Barack Obama, che senza mezzi termini è sceso in campo e ha definito “un assoluto e caotico disastro” la gestione della crisi da parte di Trump? Più che un endorsement per il poco carismatico John Biden, sfidante di Trump alle prossime presidenziali, sembra un verdetto definitivo a cui Obama aggiunge che il ricambio presidenziale è “assolutamente necessario per combattere l’egoismo e la divisione tribale” che regnano nell’America dell’era Trump. E, come rilevano in tanti, se Biden non fa paura, Obama sì. Speriamo.