Il 27 giugno del 1980 precipitava a Ustica il Dc 9 Itavia da Bologna a Palermo. Il tragico bilancio fu di 81 morti, tra cui 13 bambini. Da subito cominciò l’opera di depistaggio statale, tra menzogne e decessi in “strani” incidenti di testimoni scomodi. Come causa della tragedia da subito si cercò di sostenere la tesi del cedimento strutturale o della bomba a bordo. Tesi smentita dalle perizie e ora accertata anche nelle aule dei tribunali: il DC9 fu abbattuto da un missile. La verità è che quel giorno nei cieli italiani ci fu uno scontro bellico. Sotto il Dc 9, per nascondersi ai radar, volava un Mig23 libico. Ma in volo c’erano anche dei caccia della Nato, molto probabilmente francesiLeggi Tutto

Come insegnanti, educatori e educatrici, lavoratori e lavoratrici nella scuola de La Comune abbiamo avvertito il bisogno di reagire alla disumanizzazione provocata dalla cosiddetta “didattica” a distanza, abbiamo redatto questo testo proponendoci di farlo conoscere e sottorscrivere a quante/i, tra le persone che lavorano nella scuola, lo condividono. Viviamo ormai da settimane la situazione eccezionale e drammatica dovuta all’epidemia del coronavirus: le lezioni sono sospese da molte settimane, noi e le/i nostre/i studentesse e studenti, grandi e piccine/i, siamo chiuse/i nelle nostre case. Il Miur, dopo un balletto di mini-proroghe e circolari, ha emesso l’8 aprile un decreto che presenta molti e seri problemi di legittimità. I poteri speciali conferiti al Ministro della Istruzione vengono impiegati per violare il contratto diLeggi Tutto