Troviamole le parole per far sentire la nostra vicinanza e solidarietà ai cari di Giulia Cecchettin! Troviamole per capire come reagire senza farsi sopraffare dall’ennesima tragedia. Elena, sua sorella, le sta trovando. Coraggiosamente in un momento così terribile ha saputo tenere testa al misogino Salvini e ad altre terribili dichiarazioni: “Mostri? No figli del patriarcato (…) un mostro è un’eccezione, una persona esterna alla società, una persona della quale la società non deve prendersi la responsabilità. E invece la responsabilità c’è (…)sono figli sani del patriarcato, della cultura dello stupro (…) ciò che legittima ogni comportamento che va a ledere la figura della donna (…) come il controllo, la possessività, il catcalling…”.Le molestie per strada, le frasi sessiste, gli ammiccamenti fraLeggi Tutto

Devrim, un cittadino tedesco di origine curda, è stato arrestato il mese scorso a Sassari, mentre era in vacanza in Sardegna con la figlia di 11 anni, poi allontanata da lui e trasferita in una comunità per minori fino all’arrivo della mamma. L’arresto è stato effettuato per un mandato internazionale emesso dal regime turco che ne ha richiesto anche l’estradizione. Probabilmente la sua “colpa” è di essere nato in Germania da genitori curdi e di essere stato, prima di lavorare all’università di Berlino, giornalista per diverse testate internazionali in numerosi paesi del medio oriente, fra cui il Kurdistan turco e siriano, scrivendo anche e soprattutto delle persecuzioni del popolo curdo. In un comunicato firmato da diverse associazioni sarde (www.asceonlus.org) si sostieneLeggi Tutto

Cagliari, Sardegna. Nell’isola ci sono più di 35 mila ettari di territori occupati da servitù militari. A questa già grave situazione si aggiunge una notizia di questi giorni: esercitazioni militari in mare, terra e aria, tali da poter far diventare l’intera isola un baricentro internazionale per la presenza di imponenti e prepotenti navi da guerra della Nato di varie nazionalità, arerei radar, caccia e altro. Per poter garantire queste operazioni il Ministero della Difesa ha emanato un’ordinanza con cui vieta il transito, la sosta , la navigazione e qualsiasi attività in mare, incluso di pesca, nelle aree interessate, alcune delle quali sono fra le più belle dell’isola, come Sant’Antioco, Chia, Nora, Poetto di Cagliari e altre. “In questi giorni al portoLeggi Tutto

… e sono dell’idea che nel momento in cui una donna lotta per se stessa, in realtà lo fa anche per tutte le altre” Con queste parole e con commozione, Natalia è intervenuta al sit-in organizzato dalle sue coetanee e coetanei dell’università di Cagliari, davanti alla mensa universitaria, zona isolata, in cui era stata aggredita da uno sconosciuto **. Tanti gli interventi, autentici, soprattutto di giovani donne, si è respirato calore umano. Con i miei compagni de La Comune, abbiamo portato solidarietà e il nostro contributo, con le nostre idee, con un volantino -vedi sotto- e con La Comune. Abbiamo conosciuto lei, altre persone, la sua mamma e Chiara. Una donna che in questi ultimi anni, mossa dalla ricerca della suaLeggi Tutto

Natalia studentessa di Giurisprudenza a Cagliari qualche sera fa, dopo un’intensa giornata come volontaria della Croce Rossa a Cagliari, ancora in divisa si stava recando alla mensa universitaria, quando ha subito una violenza sessuale da parte di un uomo. Natalia ha saputo difendersi e scappare, coraggiosamente ha poi denunciato l’accaduto ai carabinieri e pubblicamente: “Ho deciso di parlare pubblicamente, prendendomi la responsabilità…Ho deciso di denunciare e metterci la faccia perché spero che fatti simili non capitino più a nessuno!”. La solidarietà, soprattutto di coetanee universitarie, si è subito fatta sentire e alcune l’hanno contattata per dirle che avevano subito violenze simili nella stessa zona. Brava Natalia! Solidarizziamo con te, siamo vicine a te e a tutte le donne che subiscono similiLeggi Tutto