Sarura, villaggio palestinese nella West Bank: in una scuola, alcuni bambini guardano e sorridono curiosi verso la telecamera del regista, si abbracciano e ridono, perché non sono abituati a essere ripresi. Sono bimbe e bimbi palestinesi immortalati in un edificio scolastico fatiscente, in parte ricostruito dopo le incursioni dei coloni israeliani. Ogni giorno quei bambini percorrono chilometri per raggiungere la scuola, scortati dai giovani volontari della Youth of Sumud (Giovani della perseveranza) che li difendono dagli attacchi dei coloni israeliani, i quali non si fanno scrupolo di minacciare, picchiare, terrorizzare persino dei bambini.Cerro del Pasco, Perù: tre fratellini giocano nel cortile di una casa. Si interrompono quando Lourdes, la loro mamma, chiama uno di loro per andare in ospedale: il bambinoLeggi Tutto

La terribile notizia di violenze sessuali ai danni di due giovanissime di 10 e 12 anni, a Caivano (NA), nel Parco Verde, ci sconvolge e ci colpisce. Vogliamo solidarizzare con le vittime, e reagire a un fatto così grave accaduto a due bimbe, che dovrebbero poter vivere una infanzia serena e felice e sono state invece costrette per mesi a subire ripetute violenze e stupri da parte di un branco di ragazzi, provenienti in parte da famiglie camorristiche della zona. Purtroppo già in passato a Caivano, territorio di camorra e piazza dello spaccio, si sono verificate violenze di ogni tipo, tra cui gravi casi di violenza patriarcale, come il femminicidio della bimba di 6 anni stuprata e gettata dal balcone. EppureLeggi Tutto

Anna Scala, 56 anni, è stata uccisa con numerose coltellate a Piano di Sorrento il 17 agosto dall’ex compagno Salvatore Ferraiuolo. Ha pagato con la vita la sua irrinunciabile ricerca di libertà, perché l’uomo non tollerava la fine della loro relazione. Nonostante fosse nota la sua pericolosità – Anna lo aveva denunciato due volte per stalking – era a piede libero e alla terza occasione non ha fallito ciò che aveva premeditato da tempo. Anna viveva nel terrore e fa rabbia questa morte ingiusta ed evitabile. Siamo solidali con la figlia di Anna e le sue persone care, così come con gli amici e i familiari delle circa 70 donne uccise solo quest’anno da partner ed ex. Una strage orrenda allaLeggi Tutto