Siamo con le tante persone che anelano alla pace. Per alimentare questa speranza c’è bisogno di impegnarsi, di comprendere e di reagire affermando positivamente la propria umanità contro l’oppressione e il pericolo di barbarie. Le guerre continuano dall’Ucraina alla Palestina fino agli oltre 70 conflitti dimenticati. Gli Stati si armano sempre più e i potenti si affidano alla disumana macchinazione con la perversione dell’intelligenza artificiale, il lancio incontrollato di droni e le menzogne del web che avvelenano le coscienze. La democrazia si sta svuotando, cresce l’autoritarismo insieme alle destre razziste e liberticide. Mentre ci contrapponiamo a tutto questo denunciamo il governo nazi-sionista di Netanyahu, che dopo 70 anni di violenta oppressione coloniale, sta perseguendo l’obiettivo della grande Israele perpetrando un genocidioLeggi Tutto

Migliaia di persone sospinte da un sussulto di umanità hanno manifestato nella stragrande maggioranza pacificamente in solidarietà con la popolazione di Gaza, contro il genocidio che sta perpetrando il governo israeliano. Una ricerca di pace che condividiamo con tante e tanti e che ha bisogno di chiarezza e di approfondimento: è urgente costruire un’alternativa, non basta la sola denuncia, meno che mai servono logiche distruttive e violentiste.   Ciascuna e ciascuno, infatti, riconoscendo la comune umanità, può essere protagonista di umanizzazione e di pacificazione; non possono esserne garanti gli Stati che fanno la guerra e sono complici del massacro. Perciò siamo a fianco del popolo palestinese e degli oppositori ebrei contro il genocida Netanyahu (sostenuto dagli Usa) e contro i terroristi diLeggi Tutto

Il governo Netanyahu dopo aver bombardato e affamato la popolazione civile ha ora cominciato l’occupazione e la deportazione dei palestinesi, mentre proseguono gli insediamenti criminali dei coloni in Cisgiordania. Questo massacro avviene nell’ipocrisia e con la complicità degli Stati. Siamo al fianco degli oppositori ebrei che lottano contro Netanyahu. Denunciamo ogni copertura e giustificazione – da qualunque parte provenga – dell’operato reazionario di Hamas autore del criminale assalto alla popolazione civile ebrea il 7 ottobre. Siamo solidali con la Sumud Flotilla e appoggiamo tutte le iniziative indipendenti di solidarietà con la popolazione palestinese. Sosteniamo tutte le iniziative volte a fermare la guerra e il genocidio, che promuovono pacificazione e convivenza tra i popoli. Ciò che avviene a Gaza è tragico eLeggi Tutto

No alla guerra genocida del governo Nethanyahu, no alle logiche criminali di Hamas! Con il popolo palestinese e con le popolazioni ebraiche che lottano contro la guerra! In questi giorni da numerosi porti del Mediterraneo stanno partendo le navi della Global Sumud Flotilla, un’iniziativa per portare aiuti, cibo e medicinali alla popolazione di Gaza da mesi sotto assedio. Decine di associazioni hanno dato vita a centri di raccolta di aiuti incontrando una solidarietà diffusa di gente comune, persone del volontariato, credenti, che mostra la volontà di non assistere passivamente a quanto accade. Il governo Nethanyau sta aggravando l’azione genocida a Gaza con l’occupazione finale della striscia e con la pulizia etnica in Cisgiordania, con il concorso dell’esercito e le azioni criminaliLeggi Tutto

Stamattina, a Milano, la polizia ha sgomberato lo storico Centro Sociale Leoncavallo. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle compagne e ai compagni del Leoncavallo e alle Associazioni che vi fanno riferimento come sempre abbiamo fatto nei decenni verso ogni tentativo di sgombero e gli attacchi da parte delle destre (ma non solo), convinti dell’esigenza imprescindibile di difendere tutti gli spazi solidali e liberi al di là delle differenze di idee e metodi che si possano avere e che, nel nostro caso, abbiamo manifestato a più riprese con chiarezza e rispetto nei confronti del Leoncavallo. Condanniamo quest’ennesimo atto repressivo voluto dal governo e, con tutta evidenza, permesso dalla giunta comunale malgrado il percorso di istituzionalizzazione scelto da tempo dal Leoncavallo stesso: questoLeggi Tutto

VIVA LO SCIOPERO GENERALEUNITI E SOLIDALI CONTRO IL GOVERNO io con te e tutti insieme scioperiamo per:Unirci tra lavoratrici e lavoratori, immigrati, disoccupati, studenti e pensionati, sottraendoci all’indifferenza, alla rassegnazione, alla frustrazioneDifendere ed affermare diritti e dignità. Far crescere solidarietà nei confronti degli ultimi Porre fine alla precarietà, all’incertezza, allo sfruttamento giunto a livelli inaccettabili, a salari e condizioni di lavoro ignobili, a ricatti e costrizioniDifendere le libertà di espressione e manifestazione senza condizione contro il DDL sicurezzaDire No alle decine di miliardi di euro spese per armi, guerre e deportazioni di immigrati in AlbaniaDire la verità sui miliardi che la manovra finanziaria toglie a sanità, scuola, trasporti e servizi sociali, impoverendo la gente comune e arricchendo padroni, banche, assicurazioni eLeggi Tutto

“FERMIAMO LE GUERRE, IL TEMPO DELLA PACE È ORA”, promossa dalla Rete Pace e Disarmo A FIANCO DEI POPOLI PER LA PACIFICAZIONECONTRO LE GUERRE E I TERRORISMI CESSATE IL FUOCO OVUNQUE, BASTA CON L’INVIO DI ARMI STOP AL GENOCIDIO A GAZA E ALL’AGGRESSIONE AL LIBANO DA PARTE DELL’ESERCITO ISRAELIANO A FIANCO DEL POPOLO PALESTINESEE DEGLI OPPOSITORI EBREI CONTRO NETANYAHU E HAMAS CONTRO LA CRIMINALE AGGRESSIONE DI PUTIN ALL’UCRAINA, IL NAZIONALISMO BELLICISTA DI ZELENSKYE LE MIRE ESPANSIONISTE DELLA NATO IMPEGNO QUOTIDIANO E DIRETTO PER LA SOLIDARIETÀE IL MUTUO APPOGGIO CONTRO LA VIOLENZA DIFFUSA E NEI CONFRONTI DI DONNE, BAMBINI, IMMIGRATI ACCOGLIENZA INCONDIZIONATA DI PROFUGHI E IMMIGRATI PER LA PIENA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E MANIFESTAZIONE CONTRO IL DDL “SICUREZZA” per gli appuntamenti delleLeggi Tutto

A fianco delle popolazioni del Libano. A fianco del popolo palestinese e di quello ebraico contro Netanyahu e Hamas. Per il cessate il fuoco immediato a Gaza e in Libano. Per la pacificazione e la libertà di tutte le popolazioni del Medio Oriente. Lo Stato di Israele ha intensificato i bombardamenti contro il Libano aprendo un secondo fronte dopo la guerra che Netanyahu e il suo governo di ultradestra razzista, fondamentalista e islamofobo sta conducendo contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza e della Cisgiordania. La furia genocida di Israele seguita all’attacco terrorista e antisemita di Hamas del 7 ottobre investe oggi anche il Libano. Le operazioni belliche e terroriste di Israele non hanno colpito solo i capi e iLeggi Tutto