L’ amore è il primo e l’ultimo venuto. C’è all’inizio, c’è anche adesso. Lo riconosciamo? Possiamo trovare la sua forza dentro di noi se ne sappiamo l’origine anche fuori, nelle scelte e nelle cure delle donne che ci danno la vita. Riconoscendole sentiremo il battito dell’umanità che è in noi, donne e uomini che nasciamo con amore per amare. Ne saremo consapevoli, degni, capaci? L’amore libero per davvero è un sentimento che gonfia le vele del pensiero del nostro essere nel mondo per amore, con amore, fra altri esseri amorosi. L’amore libero per davvero è molto di più, è molto diverso. È qualcosa che non sappiamo ancora, perché non possiamo saperlo da soli. È qualcosa che scegliamo. Ogni scelta comporta rinunceLeggi Tutto

Davanti alla Lidl di Biandrate, durante un presidio dei lavoratori della logistica, Adil Belakhdim coordinatore del Si Cobas di Novara è stato ucciso travolto da un camion. L’autista ha forzato il presidio e poi è fuggito senza prestare soccorso. Il padronato fa leva su un contesto di impunità e scatena crumiri e retrivi contro chi reagisce e lotta. Questo gravissimo omicidio non è un fatto isolato, è l’ennesimo episodio criminale di attacco padronale alla vita e alle libertà dei lavoratori e delle lavoratrici. La pandemia ha ulteriormente approfondito la voracità disumana e la logica sfrenata di accumulo dei padroni sostenuti dal governo Draghi. I lavoratori della logistica sono sottoposti ad uno sfruttamento massacrante, ai controlli, ai ricatti e alla repressione. EsprimiamoLeggi Tutto

Le lavoratrici e i lavoratori del comparto aereo stanno subendo un attacco senza precedenti. Il governo Draghi, governo di carattere squisitamente padronale, ha rimosso il blocco dei licenziamenti dal primo luglio 2021, aprendo così la strada a licenziamenti e “ristrutturazioni” che coinvolgono in Italia migliaia di persone. Una enorme dimostrazione di cinismo che ha cavalcato senza ritegno alcuno il dramma mondiale della pandemia. A lor signori non sembrava vero: calcolatrici alla mano, hanno calpestato le vite di tante e tanti operatrici e operatori del comparto aereo riducendole a un numero, a mera contabilità del profitto. Auspichiamo che la reazione e le lotte che ne stanno conseguendo possano essere unitarie e solidali, perché questo è ciò che più temono i contabili delLeggi Tutto

Scarica il volatino Vogliamo poter scoprire liberamente la ricchezza della nostra sentimentalità e ci schieriamo attivamente contro ogni discriminazione e contro ogni attacco alle persone che compiono scelte lesbiche, omosessuali, bisessuali e transessuali. Vogliamo essere liberamente donne e uomini. Rivendichiamo la libertà di ciascuna/o di interpretare in modo unico e speciale il proprio genere, e non siamo disposti a rinunciarci in cambio di una libertà fittizia come quella della “fluidità di genere” che vuole costringerci a negare chi siamo e a oscillare tra gli stereotipi patriarcali di femminilità e mascolinità. Altro che asterischi… per liberarci dal patriarcato abbiamo bisogno di imparare a pensare bene la differenziazione nei due generi che ci caratterizza come umani: un passo fondamentale è riconoscere che ilLeggi Tutto

Ieri notte a Tavazzano, nel Lodigiano, davanti ad un magazzino della Zampieri Holding, un presidio di lavoratori del sindacato SiCobas che protestavano contro centinaia di licenziamenti alla FedEx –TNT di Piacenza, è stato assalito da decine di persone armate di bastoni, sassi e bottiglie. Nove lavoratori sono stati feriti, uno in particolare ha subito una grave ferita alla testa ed è stato trasportato in codice rosso al policlinico di Pavia. È l’ennesimo episodio di violenza padronale: più volte nella logistica – soprattutto nella zona di Piacenza – i lavoratori hanno dovuto difendersi dalle azioni violente di crumiri e di gentaglia assoldata dai padroni. Questa notte c’è stato un salto di qualità con un ’aggressione premeditata da parte di feroci picchiatori. ÈLeggi Tutto

La pandemia ci mette alla prova: come persone, nelle relazioni e nelle aggregazioni collettive. Faticosamente ci siamo guadagnati una tregua, possiamo approfittarne per riposarci, dedicarci alle persone care, coltivarci e svolgere qualche riflessione sul prossimo futuro.Politici e padroni, potenti e loro servi continuano imperterriti ed ossessivi a pensare soprattutto ai propri interessi a danno dei più. Lo dimostrano le decisioni che prendono per accelerare l’economia intesa come accrescimento dei loro profitti a scapito di lavoratori e disoccupati, giovani e non, donne ed immigrati che, come al solito, sono le/i più colpite/i. Lo dimostrano al contempo i loro ritardi reiterati, gli errori evitabili, le difficoltà costanti nel fronteggiare le malattie da parte di un sistema inadatto alla cura e alla salvaguardia deiLeggi Tutto

Scarica il volantino impaginato Musa Balde, giovane guineano di 23 anni, è stato spinto al suicidio da uninaudita violenza razzista. Il 10 maggio a Ventimiglia 3 persone lo hannoaggredito bastonandolo, prendendolo a pugni e calci, lasciandolo a terraferito. Questi tre criminali sono stati identificati, ma rilasciati poco dopodalla polizia. I poliziotti, dopo che Musa è stato dimesso dall’ospedale conun prognosi di 10 giorni, lo hanno portato e rinchiuso nel Cpr (centro dipermanenza e per il rimpatrio) di Torino perché sprovvisto di documenti.Musa si è ritrovato così in un carcere, bloccato e isolato in un reparto conl’angoscia di essere espulso. Di fronte alla disperazione per il rimpatrio eai segni della violenza subita si è suicidato nella notte di sabato 22 maggio.Questa drammaticaLeggi Tutto

Riaperture, speranze, riprese, inquietudini, ripensamenti. Sollievo, voglia di ricominciare, ma non è “andato tutto bene” e neppure sappiamo se sta finendo davvero.Papa Francesco dice che cambieremo in meglio o in peggio: ha ragione. Come saremo rincontrandoci? Più solidali o più egoisti? Più accoglienti o più respingenti? Più empatici o più indifferenti? Più attenti o più distratti? Più caldi o più freddi? Più interi o più numerici? Più sapienti o più ignoranti? Più coscienti o più incoscienti? Più soggetti protagonisti assieme o più oggetti abbandonati a se stessi? Più umani o più disumani? Dipende: non dal destino e neppure dal contesto ma dalle scelte che faremo. Perché volendo è tempo di riprogettare le nostre vite sentendo il bene che rappresentano senza nascondersiLeggi Tutto

Le vittime davanti ai nostri occhi, scorrono cifre e immagini fugaci ma tremende nei telegiornali.La pandemia non ha fermato le guerre né le prepotenze e i massacri verso chi cerca di emigrare. Le “riaperture” e l’approssimarsi della “bella stagione” hanno dato nuova spinta alla furia bellica ed alla persecuzione dei dannati della Terra.Persone innocenti e indifese, bimbe e bimbi cadono sotto le bombe e i razzi in Palestina e in Israele, annegano nel Mediterraneo. Se le malattie globali sono inevitabili, forse queste morti di guerra o di mera violenza disumana dovrebbero essere perlomeno contenibili? Invece la logica statale non contempla concessioni, i cosiddetti danni collaterali sono la loro regola in patria e fuori. Regna l’ipocrisia sfacciata di chi, come Biden, continuaLeggi Tutto

Scarica il volantino impaginato Siamo umani, donne e uomini: riconoscere questa veritàbasilare è il presupposto per operare qualunque scelta benefica(inclusa eventualmente quella dolorosa di una transizione). Combattiamo il neonegazionismo della specie umana e deidue generi che ignora la naturalità e la biologia umana, riducead un sentire momentaneo e individuale l’“identità di genere”,pretende di cancellare il genere femminile e la suafunzione primaria per tutta l’umanità. Contrastiamo le destre razziste e liberticide e allo stesso tempodenunciamo la campagna “transfemminista” fatta di calunnie,minacce di stupro e di morte, censure e aggressioni fisiche che,anche in questo paese, sta colpendo le femministe e tutte coloro chedifendono l’esistenza e i diritti delle donne. Difendiamo la libertà di scelta eterosessuale, lesbica, omosessuale,bisessuale, transessuale, sempre nel pieno rispetto degliLeggi Tutto