reagire oggi immaginare un domani nuovo
21 novembre in piazza: cura, cooperazione, convivenza per migliorare assieme la vita Se c’è chi ha fiducia e guarda al futuro, se le sofferenze si sono in parte alleviate in questi mesi, così drammatici a causa della pandemia, è stato grazie all’impegno generoso e solidale di tante persone, non certo grazie agli Stati che continuano a investire sulla guerra, a elargire ingenti somme ai grandi gruppi industriali e solo elemosine alle persone più povere, e a governi (presenti e passati) responsabili del disastro della sanità, dei trasporti, della scuola. Tutti noi che siamo qui perché mettiamo all’opera la vicinanza curativa, l’altruismo combattivo, il protagonismo solidale in sicurezza ci scontriamo ogni giorno con irresponsabilità e indifferenza diffuse, con le destre negazioniste eLeggi Tutto